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Ho visitato Pieve Gropina con Vera il 12 marzo 1989 e con Vera, Alfio ed Eliane una seconda volta il 14 maggio 2017, in una escursione che ci ha poi portati anche a Loro Ciuffenna ed Anciolina. Pieve Gropina, così come Loro Ciuffenna, è uno dei "Borghi più belli d'Italia" e la sua Pive di San Pietro è bellissima, antichissima e molto suggestiva. E anche un po' misteriosa. |
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PIEVE GROPINA |
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Nel piccolissimo borgo di Gropina, a due chilometri da Loro Ciuffenna, c'è la Pieve di San Pietro, uno degli esempi più alti di architettura romanica in Toscana. Il toponimo Gropina potrebbe derivare dall’etrusco Krupina o Kràupana, che significa borgo, popolo. Già ricordata nel 774 - secondo la tradizione popolare la Pieve sarebbe stata fondata dalla duchessa di Toscana Matilde di Canossa. Mensionata nel 774 - nel sottochiesa si trovano i resti di una prima chiesa (V-VI secolo) e di una seconda a due navate (VIII-IX secolo). La chiesa, che ha un impianto basilicale con abside semicircolare, esternamente presenta decorazioni solo nell’abside, dove compare un motivo di arcate cieche spartite da lesene. |
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Divisa in tre navate da due file di colonne e pilastri e articolata in sette campate, è particolarmente ricca nei capitelli che rappresentano una "enciclopedia sacra" con evidente intento didascalico: scrofa che allatta quattro porcellini, cavalieri Templari, leoni che si affrontano, grappoli d’uva, aquile, draghi, Cristo benedicente, un satiro, diavolo, ariete, felino, uomo, chimera. Di grande interesse il Pulpito longobardo (sul modello di quello di San Miniato al Monte) che poggia su due colonne annodate (presenti anche all'esterno dell'abside) sormontato dai 12 apostoli, con sculture rappresentante gli Evangelisti, motivi geometrizzanti e figure moraleggianti o zoomorfe come l'acrobata e la sirena bicaudata (di origine etrusca). |
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Nella "Colonna dei Cavalieri Templari" sono visibili alcuni cavalieri a cavallo armati di scudi e lance mentre combattono due demoni. Dato che la pieve avrebbe ospitato anche i cavalieri templari, questo capitello potrebbe ricordare la loro eterna lotta contro le forze delle tenebre. |
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Sui quattro vertici vi sono quattro uomini nudi, probabilmente indice della purezza del cavaliere templare che abbandonava tutto per seguire il Cristo. Vi è un cavaliere senza scudo, presumibilmente l’Imperatore Teodorico (supposizione nata dal fatto che sarebbe nella stessa posa nella chiesa di San Zeno a Verona). Nello stipite destro della porta è scolpita una Croce Patente Templare. |
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Claudio Maccherani |
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