Titolo 00 (generale)

" Confesso che ho girato "   Claudio Maccherani

Titolo 01 (particolare)

Titolo 02 (periodo)

Titolo 03 (partecipanti)

(by Claudio Maccherani)

[CLICK per ingrandire le foto]

dida A0

dida A1

dida A2

dida A3

dida A4

 

Il soggiorno è ad ASSIS, a casa di Aurive, la madre di Vera. Per me (Claudio) è la prima volta che vado in Brasile (poi seguiranno numerose altre volte). Qui il 5 agosto viene festeggiato il compleanno di Vera con una suntuosa TORTA fatta appositamente da Aurive.  Una piccola escursione a Pedrinhas Paulista con l'amica Mercedes e una a Londrina, Paranà, con Sonia. Poi con CVC Viagens una breve ma intensa escursione a Rio de Janeiro e Parati, con partenza da San Paolo (São Paulo), dove siamo stati ospiti del fratello di Vera Zé Carlos e ne abbiamo approfittato per vedere qualcosa di questa immensa città come l'Istituto Butantan.

Assis, stato di San Paolo, è una città di 100.000 abitanti fondata il 5 luglio 1905 e divenuta comune nel 1917, quando fu separata da Platina. Dista 434 km dalla capitale San Paolo. La città è nota per la "FACULDADE" della UNESP (Universidade Estadual Paulista), per l'UNIP (Universidade Paulista) e per la FEMA (Fundação Educacional do Município de Assis) ed è la sede della diocesi cattolica di Assis. La vegetazione predominante era la Mata Atlantico e il Cerrado, ora (2023) è praticamente una immensa monocultura di canna da zucchero. Quasi tutti i grandi alberi di Manga che erano in città, sui parchi e agli incroci, sono stati tagliati per far posto a brutte costruzioni in muratura che ormai hanno soppiantato del tutto le graziose casette di legno con piccolo cortile antistante e relativo albero di Manga che nel 1986 ancora erano numerose (e belle). Da graziosa cittadina "coloniale", Assis si è trasformata in una anonima e brutta grande "periferia".

Vedi anche ASSIS [2] >>

 

SAN PAOLO (SÃO PAULO)

San Paolo, capitale dello stato brasiliano di San Paolo, con i suoi oltre 12 milioni di abitanti è la città più popolosa del Brasile, dell'emisfero australe, delle Americhe e del mondo lusofono. Nella sua Regione Metropolitana, costituita da 39 comuni, vivono 27 milioni di persone (circa il 70% della popolazione dell'intero Stato di San Paolo che ne conta più di 40 milioni). È situata su un altopiano parte della catena Serra do Mar essa stessa parte della macroregione conosciuta come Planalto Brasileiro e si trova esattamente sul Tropico del Capricorno. L'altezza media della città, che dista solo 70 km dall'Oceano Atlantico, è di 800 mt s.l.m. Il fiume Tietê era in passato una fonte di acqua potabile e di svago, ma nella seconda metà del XX secolo è stato altamente inquinato da scarichi fognari non depurati e da scarichi industriali da divenire una sorta di "fogna aperta".

I missionari gesuiti Manuel da Nóbrega e san José de Anchieta fondarono il villaggio di São Paulo de Piratininga il 25 gennaio 1554. Crearono una missione chiamata Colégio de São Paulo de Piratininga il cui scopo era convertire la tribù indigena dei Tupi al cattolicesimo. Il nuovo insediamento era situato poco oltre la catena montuosa Serra do Mar, vicino alla città portuale di Santos e vicino al fiume Tietê. La posizione strategica, lo rendeva un ingresso naturale dalla costa del sud est al vasto e fertile altopiano dell'ovest, che diventerà lo Stato di San Paolo. Nel XVII e XVIII secolo, gruppi di esploratori chiamati Bandeirantes, setacciarono le foreste e i nuovi territori dell'America Latina in cerca di oro, diamanti, e altre ricchezze. I bandeirantes furono responsabili per gran parte dell'espansione territoriale brasiliana oltre la Linea Tordesilhas e per la scoperta di numerose miniere di metalli e pietre preziose, nonché dello sterminio delle popolazioni indios dell'interno. San Paolo diventò città nel 1711. Nel XIX secolo, le esportazioni di caffè, che erano mandate all'estero dal porto della vicina città di Santos, portarono la città ad un buon livello di prosperità economica. Dal 1881, iniziarono possenti ondate migratorie dall'Italia, dal Giappone e da molti altri paesi; gli immigrati lavoravano principalmente nelle sterminate piantagioni di caffè presenti nello Stato. All'inizio del XX secolo, il commercio di caffè precipitò, a causa, tra altri fattori, di un crollo del suo prezzo. Gli imprenditori locali iniziarono, allora, ad investire nello sviluppo industriale, attraendo nuove ondate migratorie alla città. San Paolo è considerata, per il grande numero di oriundi italiani, "la più grande città italiana del mondo".

Instituto Butantã

L'istituto Butantan (Instituto Butantã) è un istituto di ricerca biologica brasiliano situato a Butantã, nella parte occidentale della città di San Paolo. Il nome dell'istituto deriva da "Butantã", un distretto nella zona ovest di San Paolo, una parola Tupi che significa "suolo frantumato". L'Istituto Butantan è tra i principali centri scientifici del mondo e tra i più grandi produttori di biofarmaci dell'America Latina. È noto anche per le varie collezione di serpenti velenosi, oltre a quelli di lucertole velenose, ragni, insetti e scorpioni. L'Istituto, estraendo i veleni dai rettili e dagli insetti, sviluppa antiveleni e medicinali contro molte malattie, tra cui la tubercolosi, la rabbia, il tetano e la difterite. È stato fondato dal medico e scienziato biomedico brasiliano Vital Brazil nel 1901 secondo il paradigma dell'Istituto Pasteur, ovvero combinando nella stessa istituzione la ricerca medica, il trasferimento dei risultati alla società come prodotti per la salute e l'autofinanziamento attraverso questa attività successiva. Conservava una delle più grandi collezioni di animali velenosi al mondo, comprendente circa 80.000 esemplari di serpenti e circa 450.000 ragni e scorpioni.

 

 

 

 

dida B1

dida B2

dida B3

dida B4

 

 

 

 

dida C1

dida C2

dida C3

dida C4

 

 

 

 

dida F1

dida F2

dida F3

dida F4

Claudio Maccherani