Titolo 00 (generale) " Confesso che ho girato "   Claudio Maccherani Titolo 01 (particolare) Titolo 02 (periodo) Titolo 03 (partecipanti) (by Claudio Maccherani) [CLICK per ingrandire le foto] dida A0 dida A1 dida A2 dida A3 dida A4

 

Il 27 luglio si va in escursione in direzione Costa Sol Poente, a 150 km da Fortaleza, a Flexeiras, Rio Mandaú e 'povoado' Mandaú. Si fa base alla Pousada Das Marés. Giornata bellissima, con una luce spettacolare e il cielo pieno di magnifiche nuvole che sembrano una grande Via Lattea diurna. Siamo nella zona dei Quilombos e nel territorio degli indios Tremembé.

FLEIXIERIAS e MANDAÚ Mundaú è una spiaggia paradisiaca, un  luogo che presenta uno scenario fantastico, con fiume, dune, palme da cocco, lagune e piscine naturali, una delle spiagge più belle del Nordest brasiliano. Quando vi si arriva si resta abbagliati dalla sua bellezza, con il fiume che emerge tra le dune e incontra il mare. Mandaú, Flexeiras e Guajiru, appartenenti al comune di Trairi,  formano 13 km di spiaggia quasi deserta. Con l'atmosfera rustica di un villaggio di pescatori, la destinazione offre anche gite in catamarano attraverso il mare e tra le mangrovie, immersioni nel fiume e nelle acque salate, gite in buggy attraverso le dune perfette che compongono lo scenario del luogo. Gli ultimi 10 km tra il bivio che dà accesso alle spiagge di Flexeiras e Mundaú, è il tratto più bello che costeggia il lato mare delle dune. L'accesso alla destinazione stessa è di per sé una scoperta, sembra una strada nel deserto. Da un lato ci sono le dune di sabbia giallastra e dall'altro la spiaggia con sabbia bianca e mare di un intenso colore verde smeraldo. Indios TREMEMBÉ Nel XVI secolo gli indios Tremembé occupavano una l'estesa regione litoranea degli attuali stati di Pará e Ceará. Nel XVIII secolo venne creato il villaggio missionario di Aracati-mirím in Ceará, controllato da sacerdoti secolari. Chiamata in seguito Missione di Nossa Senhora da Conceição dos Tramambés, si consolidò come una confraternita, composta e gestita da religiosi e laici, che fiorì con un vasto patrimonio di terre e bestiame. Nel 1766 la Missione divenne parrocchia di indiani e fu ribattezzata Almofala, toponimo di origine arabo-portoghese. Alla fine del 1700, però, la confraternita declinò progressivamente, perdendo buona parte del suo patrimonio. Il villaggio di Almofala continuò ad essere abitato, invece, da una popolazione autoctona. Attualmente il gruppo etnico dei Tremembé conta circa 3.500 individui di lingua portoghese e di fede principalmente animista. Si veda   Povos Indigenas no Brasil - TREMEMBÉ   >>>   QUILOMBOS Un quilombo è una comunità fondata da schiavi africani fuggiti dalle piantagioni in cui erano prigionieri nel Brasile all'epoca della schiavitù. I quilombo costituirono un'importante forma di resistenza alla schiavitù. Il quilombo più famoso della storia del Brasile è quello di Palmares che occupava un vasto territorio tra gli stati di Alagoas e Pernambuco. Nello stato di Ceará nel 2016 sono stati censiti 73 quilombos con un totale di 4.017 famiglie (fonte CEQUIRCE, maggio 2016). Si veda   Comunidades QUILOMBOLAS do Ceará   >>>

 

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