Ho visitato con Vera il Castello di Cisterna Alta il 6 dicembre 1992. Una visita "surreale" in un posto deserto e molto suggestivo. Abbiamo girato da soli per un po' nelle sue viuzze di pietra sulle quali si affacciavano perfetti archi in travertino, veri e propri "portali temporali". Oggi è un "resort" perfettamente ristrutturato, molto bello, ma il fascino del tempo non c'è più. |
Castello di CISTERNA ALTA Castello del XIII secolo costruito su un colle sopra il Puglia dopo la distruzione dell'originario Castello di Cisterna Vecchia, raso al suolo dal Barbarossa e di cui esiste ancora il rudere e il fossato lungo il torrente Puglia. Sotto Perugia fino al 1378, era il castello della zona con il più alto numero di "fuochi". Nel 1412 venne acquistato dal folignate Ugolino III dei Trinci che lo usò per scopi militari. Nel 1414 l’Italia centrale e l’Umbria furono invase dalle milizie di Ladislao d’Angiò, re di Napoli e Ugolino III si accordò con i fiorentini ponendosi sotto la loro giurisdizione. Quando nel 1441 cessò la signoria dei Trinci, il castelo contava 118 abitanti. Il Castello di Cisterna, a partire dal XVII secolo, è passata da una signoria all'altra (Baglioni, Bennicelli, ecc … ) per poi rimanere sotto la tutela dell’arcivescovado di Todi. Nel 1802 fu unito al comune di Gualdo Cattaneo, poi alla comunità di San Terenziano, poi retto da Collazzone e indipendente dal 1829. Nel 1861 ritornò sotto Gualdo Cattaneo. |
Castello di Cisterna, 6/12/1992 |
Castello di Cisterna, 6/12/1992 |
Vera, Castello di Cisterna, 6/12/1992 |
Vera, S.Pietro, Cisterna, 6/12/1992 |
Gaglietole, Collazzone, 6/12/1992 |
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