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Ho visitato il Castello di Torri nel 2015 con Vera, in una domenica dedicata a un lungo giro a Gualdo Cattaneo. Prima abbiamo visitato la città, poi alcuni dei castelli del suo territorio. |
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Castello di TORRI Il Castello di Torri è su una collina, in posizione dominante sulla sottostante vallata percorsa dalla strada San Terenziano-Bastardo. La zona ha origini risalenti all'età della pietra, come testimoniato dai numerosi ritrovamenti di selce lavorata (raschiatoi, coltelli, accette, pugnali, punte di freccia e di giavellotto). Il castello fondato nel 1250 con il nome di "Cerqueto" (perhcé circondato da un esteso bosco di querce), assunse successivamente l'attuale denominazione per la costruzione di una robusta cinta muraria con alte torri angolari adatte a scopo difensivo e a palombara. Un'arcuata porta d'ingresso, sormontata dallo stemma dell'aquila tuderte, immette all'interno, dove si trovano le abitazioni addossate alla cerchia perimetrale. Ugolino III, salito al potere dopo la morte dello zio Corrado XII, continuò la politica di controllo del territorio per conto della Santa Sede e confermò la pace con Perugia per altri cento anni. Prima del 1500 Torri contava 33 famiglie, spesso in continui litigi tra loro, tanto che vari pontefici lo assoggettarono alternativamente a Gualdo Cattaneo e a Todi. Dopo la restaurazione fu appodiato a San Terenziano e dal 1861 aggregato al comune di Gualdo Cattaneo. |
testo tratto dal sito |
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Claudio Maccherani |
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