Titolo 00 (generale)

" Confesso che ho girato "   Claudio Maccherani

Titolo 01 (particolare)

Titolo 02 (periodo)

Titolo 03 (partecipanti)

(by Claudio Maccherani)

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Io e vera abbiamo visitato il Santuario della Madonna della Valle nell'aprile 2016. Durante uno dei nostri soliti giri alla ricerca di qualcosa da conoscere, ci siamo imbattuti, seguendo una indicazione stradale, in questo Santuario immerso in un vasto bosco di querce, isolato e suggestivo. Purtroppo versava in totale stato di abbandono, ma numerosi erano i segni di frequentazione e venerazione assidue. E accorate preghiere graffite nelle porte.


 S.Benedetto
PREGHIERA e LAVORO

Santuario della MADONNA della VALLE (Bevagna, PG)

Il Santuario della Madonna della Valle era un luogo di culto significativo e fino alla fine del 1980 vi veniva celebrata la messa e anche i matrimoni. Inoltre il 1° maggio ci si ritrovava con tutta la famiglia per assistere alla messa e mangiare all’aperto, immersi nel verde di una natura incontaminata ed in un bosco di querce e castagni. Quella del 1° maggio era una giornata particolare, rallegrata anche dalla banda, mentre davanti al santuario chioschi di venditori di porchetta si alternavano a bancarelle di giocattoli per la festa dei bambini, che giocavano a pallone davanti al portico della chiesa. Il Santuario attuale, costruito nel 1930 e dopo gli ultimi lavori intorno agli anni settanta, è rimasto a lungo in stato di abbandono per l’incuria del tempo e soprattutto dopo il terremoto del 1997 che lo ha reso inagibile. L’attuale Amministrazione Comunale ha inserito il Santuario in un progetto che prevede la sua ristrutturazione a partire dal 2019. Padre Ignazio Gasparrini ha lasciato un opuscolo sulla del Santuario a partire dalla sua fondazione nel 1212.

A seguito della predica di San Francesco nel territorio di Bevagna, Napoleone, figlio del Conte Rainaldo, effettua la donazione di un terreno per l’edificazione della chiesa di Santa Maria, che per circa tre secoli è oggetto di culto e poi, non si sa per quali ragioni, viene abbandonata. Nel 1546 il Santuario risorge di nuovo ad opera di Silvestro Perantoni di Bevagna.


Festa 1° Maggio, anni '60

Nel 1556 il giuspatronato del Santuario viene ceduto da Antonio, figlio di Silvestro Perantoni, al Comune, che lo mantiene per molti anni. Poi non si hanno notizie per lungo tempo, si sa soltanto che nel 1850 il cappellano, che officia il santuario è don Giovanni Bartoli. Di nuovo abbandonata, nel 1880 un giovane di Torre del Colle di 14 anni, Pierino Stortini, raccogliendo legna nel bosco con il padre, trova questa chiesetta coperta dai rovi e decide di restaurarla, liberandola dalla vegetazione e accomodando il tetto. Rapidamente si sparge la voce che l’immagine della Madonna sia miracolosa e che nella chiesa si sentano dei canti sacri, così in poco tempo si riempie di persone in preghiera e di pellegrini provenienti dai luoghi vicini. Ancora oggi il Santuario della Madonna della Valle è un luogo di grande devozione da parte di molti fedeli.

[testo dedotto da Visit  Bevagna, a sua volta tratto da BEVAGNA GEMMA DEL PIANO. Immagini insolite e storie inedite, Dimensione Grafica Editrice, 2013]


Madonna della Valle 1, Google Earth, 2022


Madonna della Valle 2, Google Earth, 2022


Madonna della Valle 3, Google Earth, 2022


"preghiere" graffite, 03/04/2016

 

 

 

 

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1 VIDEO

 
 Santuario Madonna della Valle
Bevagna (PG), 2011 [1'50]

Claudio Maccherani