Titolo 00 (generale) " Confesso che ho girato "   Claudio Maccherani Titolo 01 (particolare) Titolo 02 (periodo) Titolo 03 (partecipanti) (by Claudio Maccherani) [CLICK per ingrandire le foto] dida A0 dida A1 dida A2 dida A3 dida A4

 

Ho visitato l'Abbazia di Farneta , con Vera, il 3 aprile 2018. Quasi ogni volta che in superstrada passavamo davanti all'uscita per l'Abbazia ci riproponevamo di andare a visitarla e finalmente quel giorno siamo usciti di casa avendocela come unica meta. Non c'era nessuno e ce la siamo potuta godere in pace sia dall'esterno che dall'interno. E ne è valsa la pena. Poiché era mattina, l'abside che è rivolto a Oriente, era contro luce e quindi sono poche le foto fatte verso l'altare. Per questo ho inserito in questa pagina le belle foto tratte dal sito dell'Abbazia ("www.abbaziafarneta.it").

Cripta dell'Abbazia di Farneta, 2018

Abbazia di Farneta L’abbazia di Santa Maria Assunta di Farneta, nella località omonima (da "farnia" o quercia gentile) nel comune di Cortona, fu fondata attorno al secolo VIII, in piena epoca longobarda, per opera dei monaci di San Colombano che poi adottarono la riforma di benedettina. Come molte delle Chiese più antiche della Cristianità anche l'Abbazia di Farneta fu consacrata alla Madonna dell'Assunta. L’edificio che ammiriamo oggi risalirebbe al IX o al X secolo, anche se la prima menzione documentata è del 1014. In ogni caso, si tratta del più antico esempio di stile romanico della provincia di Arezzo.

Abbazia di Farneta, 2018

Passata poi ai monaci olivetani, divenne un centro di potere e di ricchezza, tant’è vero che nell'XIII secolo controllava gran parte della Val di Chiana inferiore. La sua decadenza iniziò nel XV secolo e si concluse nel 1799, durante l’occupazione napoleonica.

Del complesso originario rimane solo più la chiesa abbaziale ad una sola navata, dotata di tre absidi posteriori  orientate a Oriente, dove sorge il sole, ed una laterale, secondo lo schema della croce a Tau.  Sulla parete destra del transetto, la "Madonna col Bambino tra i santi Sebastiano e Rocco" del Papacello, un dipinto che include una veduta dell’abbazia nel 1527. La cripta è divisa in tre celle e coperta da una volta a crociera secondo lo stile del romanico antico. Se oggi possiamo ancora ammirare ciò che rimane dell’antica abbazia, lo dobbiamo a Don Sante Felici che, al suo arrivo a Farneta nel settembre 1937, decise che il monastero dovesse essere restaurato: durante la seconda guerra mondiale, fu ripulito e riportato allo stile romanico originale ed in seguito dotato di sacrestia e di un piccolo museo di reperti provenienti da scavi paleontologici e dalle inumazioni scoperte durante i lavori di ricerca. L'Abbazia di Farneta è uno dei luoghi dove i Templari Cattolici d'Italia (una associazione privata di fedeli cattolici) fanno i propri Ritiri Spirituali.

Templari a Farneta, 2021 (templarioggi.it)

Abbazia Farneta 1, 2022, Google Earth

Abbazia Farneta 2, 2022, Google Earth

Abbazia Farneta 3, 2022, Google Earth

Abbazia di Farneta 4, 2022

dida B1	dida B2	dida B3	dida B4

dida C1	dida C2	dida C3	dida C4

dida D1	dida D2	dida D3	dida D4	dida D5