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Venerdì mattina 4 agosto, visto che la notte del 3 aveva NEVICATO al nostro Camping Catenaccio di Pozza di Fassa, leviamo la tenda e andiamo a cercare un po' di caldo in Austria, a SALISBURGO. Paradossalmente andiamo a "cercare il caldo" al nord. Salisburgo è una bella città, ma ci siamo sentiti abbastanza a disagio visitando il Museo Rainer nella Fortezza Hohensalzburg, un'apologia acritica della guerra e del militarismo. Forse non è un caso che Adolf Hitler sia nato in Austria.

SALISBURGO
Salisburgo è una città di 155.000 abitanti dell'Austria centro-settentrionale. La città è conosciuta nel mondo per la sua architettura barocca affine allo stile italiano e per il suo rapporto con la musica - ha dato i natali a Wolfgang Amadeus Mozart ed è sede di grandi manifestazioni musicali - e con le Alpi. Salisburgo dal 1997 è Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'UNESCO. Salisburgo è circondata da due piccole montagne, il Kapuzinerberg e il Mönchsberg. Su quest'ultima è stata costruita l'imponente fortezza Hohensalzburg in pietra bianca, cinta da grossi bastioni. Questa fortezza, in cui si rifugiavano i vescovi in tempi di pericolo, per lungo tempo è risultata inespugnabile. Oggi vi si può accedere a piedi o mediante una funicolare. L'area è stata abitata fin dal Neolitico e in seguito è divenuta un accampamento celtico. Nel 15 a.C. le piccole comunità confluiscono nel centro abitato chiamato Juvavum, ora Romano, sulle rive del fiume Salzach, che nel 45 d.C. ottiene diritti di municipalità, nella provincia del Noricum. Nel 450 vi venne fondato il monastero cristiano di San Severino. Il nome Salzburg - "borgo del sale" - nominato per la prima volta nel 755, deriva dall'estrazione di sale dalle miniere di salgemma delle vicine montagne, collegate alla città dal fiume Salzach - "via del sale".
Nel 1077 inizia la costruzione, da parte dell'arcivescovo Gebhard von Helfenstein, del fortilizio che diverrà nel corso dei secoli la fortezza di Hohensalzburg ("Alta Salisburgo"). Nel 1348 la peste nera uccide quasi un terzo della popolazione cittadina. Nel 1511 l'arcivescovo Leonhard von Keutschach dirime con la violenza la controversia che lo contrapponeva alla città: imprigiona borgomastro e consiglio cittadino e priva la città dei suoi privilegi. Nel 1525 scoppiò la cosiddetta "Guerra dei Contadini di Salisburgo". I rivoltosi occuparono la cittadella della Residenza e assediarono per tre mesi l'arcivescovo, trincerato nella fortezza di Hohensalzburg. Tra il 1675 e il 1690 si svolsero nella città una serie di processi per stregoneria noti come processo alle streghe di Salisburgo. La caccia alle streghe portò alla condanna a morte di 139 persone, con il singolare fatto che le vittime furono prevalentemente di sesso maschile.	Fortezza Hohensalzburg (Google Earth) CLICK
Wolfgang Amadeus Mozart nacque a Salisburgo nel 1756 e rimase al servizio degli arcivescovi della città (il cui potere temporale su Strasburgo fu abolito nel 1803) dal 1769 al 1781. Il 13 marzo 1938, in seguito alla decisione di Adolf Hitler di annettere l'Austria alla Germania, a Salisburgo entrano le truppe tedesche. È l'Anschluss, l'inizio degli anni più cupi della città barocca. Il 10 aprile 1938 è uno dei giorni più bui della storia moderna salisburghese: referendum sull'annessione forzata alla Germania, rogo dei libri sulla piazza della Residenza, arresto dei cittadini ebrei e degli oppositori politici e distruzione della sinagoga. Il 4 maggio 1945 fecero ingresso le truppe americane dopo la resa incruenta della città. DEO GRATIAS. [da Wikipedia]

dal 1997 Salisburgo (Salzburg) è entrato a far parte della World Heritage List - Patrimonio Mondiale dell'Umanità" UNESCO

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