Titolo 00 (generale) " Confesso che ho girato "   Claudio Maccherani Titolo 01 (particolare) Titolo 02 (periodo) Titolo 03 (partecipanti) (by Claudio Maccherani) [CLICK per ingrandire le foto] dida A0 dida A1 dida A2 dida A3 dida A4

 

Sabato 5 agosto abbiamo tolto la tenda da Salisburgo e, nella strada del ritorno in Val di  Fassa, abbiamo visitato INNSBRUCK. Quindi, passando per il Passo del Brennero, siamo tornati al Camping Catinaccio a Pozza di Fassa.

INNSBRUCK

Innsbruck, 574 mt s.l.m., è la quinta città più grande dell'Austria e, insieme a Bolzano, è sede congiunta della Convenzione delle Alpi. La città si è originata dall'antico castrum romano di Veldidena, i cui resti oggi fanno parte del quartiere di Wilten. Prende il suo nome da Inn e bruck, cioè ponte sul fiume Inn (Eno) e rimase una località di confine per tutta l'epoca dell'Impero Romano. Le prime notizie sulla città successive al periodo romano risalgono al 1133. In un documento del 1187 è citato un nuovo mercato chiamato Innsbruck nei possedimenti dei conti di Andechs i quali fecero poi costruire delle mura e torri difensive a protezione della zona dei commerci che si sviluppò molto rapidamente. Durante il periodo irredentista anche a Innsbruck vi furono scontri, come i cosiddetti "Fatti di Innsbruck" scatenati da studenti pangermanisti del 1904, per protesta contro l'apertura di una facoltà in lingua italiana presso la locale università, che fu assalita e successivamente chiusa e che vide coinvolti gli allora studenti trentini Cesare Battisti e Alcide De Gasperi. [da Wikipedia] Museo d'Arte Popolare Tirolese Stuben storiche, fedeli all’originale, e scoprite come vivevano i tirolesi in passato. Il Museo dell’Arte Popolare Tirolese ospita la collezione più importante dei beni culturali della storia locale. Oltre agli attrezzi di lavoro contadini si trovano anche oggetti d’artigianato come cassapanche decorate, utensili e presepi, abiti tradizionali, e oggetti d’uso quotidiano degli abitanti di Innsbruck e del Tirolo intorno al ‘900. Das Tirol Panorama Situato sul Monte Isel, aperto nel 2011, ospita il "Riesenrundgemälde" riportato dalla via Rennweg. Su una superficie di 1.000 m² il dipinto circolare visualizza la III battaglia presso il Monte Isel (Bergisel) del 13 agosto 1809 che vide i combattenti tirolesi, guidati da Andreas Hofer, sconfiggere le truppe francesi e della Baviera. Il dipinto è stato voluto da Michael Zeno Diemar supportato dal pittore Franz Defregger (1835-1921).

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