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La prima tappa del viaggio è stata Grasse dove abbiamo pernottato, ospiti di Pina e Roberto. Il giorno dopo siamo partiti per Aix En Provence, passando per le Gole del Verdon. Durante il trasferimento, oltre che ammirare queste spettacolari gole, ci siamo fermati in alcuni tipici villaggi provenzali, belli e incontaminati nel loro isolamento. E il nostro picnic lo abbiamo fatto ammirando lo straordinario panorama offerto da questo "canyon". Ad Aix En Provence abbiamo pernottato ospiti di Marivonne e Bruno e la mattina del giorno successivo abbiamo visitato Aix. Il pomeriggio (2 >>). Nel luglio del 2015 siamo tornati in Provenza (passando per Grasse e per le Gole del Verdon) con Alfio ed Eliane. |
GRASSE |
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Grasse (Alpi Marittime), la capitale mondiale del profumo, è una città dell’XI secolo, una di quelle città-balcone più suggestive del Mediterraneo dove si coltiva l’arte della semplicità. La Cattedrale Notre Dame du Puy (con quadri di Louis Brea e Pierre-Paul Rubens) il Palazzo Vescovile sono del XIII secolo, i palazzi nobiliari del XVII e XVIII secolo. Viuzze e fontane e panorami mozzafiato. La coltivazione dei fiori da profumo occupa buona parte del territorio e si contraddistingue per la qualità di elementi quali il gelsomino, dall'aroma particolarmente delicato grazie al fatto di essere coltivato al limite settentrionale della zona geografica in cui tale pianta cresce naturalmente, e la Rosa centifolia, una specie di Rosa denominata anche "Rosa di Maggio di Grasse" (base di molti profumi, tra i quali il famoso Chanel n.5). |
GOLE del VERDON (Gorges du Verdon) |
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Le Gole del Verdon, le più grandi d'Europa, in Provenza, state create dal fiume Verdon, sono lunghe 25 km, profonde da 250 a 700 metri, larghe da 6 a 100 metri al livello del fiume Verdon e da 200 a 1500 alla sommità. Durante il Triassico la Provenza era coperta da un mare profondo (che ha contraddistinto il formarsi di vari strati di calcare), nel Giurassico il mare era più caldo e poco profondo (con presenza di coralli), nel Cretaceo la Bassa Provenza affiorò dalle acque. Nel Terziario si formarono le Alpi e fu in questo periodo che presero forma le Gole del Verdon poi "perfezionate" nel Quaternario, durante la glaciazione, quando i fiumi e laghi dell'area divennero imponenti masse ghiacciate che plasmarono definitivamente la topografia locale. Al termine della glaciazione, le acque dei fiumi completarono il lavoro d'erosione, in particolare il Verdon che nel corso dei secoli ha scavato il suo letto fluviale tra i sedimenti calcarei e corallini con una portata di acque tumultuose di circa 2000 a 3000 m³ al secondo. |
AIX EN PROVENCE |
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Aix En Provence (Bocche del Rodano), la "Città delle mille fontane", venne fondata nel 123 a.C. dal console romano Gaio Sestio Calvino, da cui prese il nome originario, Aquae Sextiae. Nel 102 a.C. nelle sue vicinanze si svolse la battaglia di Aquae Sextiae in cui i Romanic sconfissero i Teutoni (che, con i Cimbri, volevano varcare le Alpi per giungere in Italia). Nel IV secolo fu capitale della provincia romana di Narbonense Seconda (Narbonensis Secunda). Fu occupata dai Visigoti nel 477 e nel secolo successivo venne ripetutamente saccheggiata dai Franchi e dai Longobardi. |
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Nel 731 fu occupata dai Saraceni. Durante il Medioevo fu la capitale della contea della Provenza e raggiunse l'apice del suo sviluppo dopo il XII secolo quando, sotto i casati degli Aragonesi e degli Angioini, si trasformò in un centro artistico e culturale. Nel XVII e XVIII secolo la città fu sede della generalità della Provenza. Aix è la città che nel 1839 ha dato i natali a Paul Cézanne e che - soprattutto - dal 1970 è gemellata con PERUGIA (la mia città, N.d.R.). |
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7 VIDEO
Claudio Maccherani |