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GORDES |
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Gordes (Vaucluse), un borgo arroccato del V secolo sorto quando molte popolazioni provenzali, per proteggersi dai barbari che attaccavano i villaggi, si insediarono nei punti più alti, rifugiandosi sulle rocce come a Gordes (o sulle colline come a Oppède). Questi "nidi d’aquila" sono diventati i villaggi arroccati più belli della Provenza. Gorges, con le sue strade acciottolate fiancheggiate da case di pietra chiara, le sue fontane e passaggi a volta o il maestoso castello che domina orgogliosamente il paesaggio, è un villaggio tipicamente provenzale. |
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Il Castello del 1030, dal 1931 Monumento Storico, presenta al suo interno unmaestoso caminetto e uno scalone monumentale. La Chiesa di San Firmino, del XVIII secolo, è sorta sulla preesistente chiesa romanica di Notre Dame dell'XI secolo ed è dedicata al Vescovo Firmino di Uzès morto nel 552. Gordes è nella lista di "Les Plus Beaux Villages de France". |
VILLAGE DES BORIES (Gordes) |
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Il Village de Les Bories è un villaggio preistorico risalente all'Età del Bronzo costituito da una trentina di capanne (la cui eccezionale architettura in pietra a secco gli ha fatto guadagnare lo statuto di Monumento Storico) che è stato abitato fino al XIX secolo. Sono capanne a forma di alveare costruite con pietre senza calce utilizzando solo scaglie di arenaria. In questa zona ne esistono più di 3000 e qui sono raggruppate in un piccolo villaggio restaurato negli anni ’50. Se non si conosce l’originario utilizzo nell’antichità, forse come ripari, nel corso dei secolo sono diventati laboratori, magazzini e cantine dei contadini. Qui si possono apprendere tanti dettagli della vita quotidiana dei contadini visitando le case, osservando il mobilio e gli attrezzi da lavoro come le tinozze per il vino, le pigiatrici e le bigattiere per i bachi da seta. Sul territorio di Gordes, quasi 400 bories sono repertoriati, isolati o raggruppati in frazioni. |
Village dos Bories, Gordes CLICK per INGRANDIRE |
ROUSSILLON |
Affacciato sulla valle del Luberon e circondato da un panorama mozzafiato, Roussillon (Vaucluse) è caratterizzato dalle calde tonalità ocra delle sue rocce, è uno dei più affascinanti della regione del Luberon. Le case e l’ambiente si confondono nelle tante sfumature (giallo, arancione,rosso) della terra estratta dalle vicine cave. Un villaggio dai mille colori che si accende e si staglia nel blu del cielo, immerso in una verdeggiante natura incontaminata. Un posto dove il tempo sembra essersi fermato, piazzette deliziose e piccoli anfratti poetici. Questo è davvero un luogo magico, una tavolozza di colori vivente dove è impossibile non osservare ogni angolo, ogni persiana colorata, ogni fazzoletto di giardino fiorito che si staglia contro i muri arancioni delle case. La Chiesa di San Michele Arcangelo, il patrono della città, risale all'XI secolo. Nel corso dei secoli ha subito diverse ristrutturazioni e quella attuale risale al XVII secolo. Roussillon è nella lista di "Les Plus Beaux Villages de France". |
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Claudio Maccherani |