Titolo 00 (generale)

" Confesso che ho girato "   Claudio Maccherani

Titolo 01 (particolare)

Titolo 02 (periodo)

Titolo 03 (partecipanti)

(by Claudio Maccherani)

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Nell'agosto del 1987, prima di arrivare in Val d'Aosta, io e Vera abbiamo fatto una sosta in Piemonte, abbiamo piantato la tenda in un camping a Ivrea e abbiamo visitato Biella e il Santuario e il Sacro Monte di Oropa (che abbiamo "scoperto" quasi per caso girando qua e la).


Santuario di Oropa (Google Earth 2022)

SANTARIO di OROPA

Il santuario di Oropa dedicato alla Madonna Nera è situato a 1.160 metri di altitudine, in un anfiteatro naturale di montagne che fanno parte delle Alpi Biellesi. Il santuario comprende, oltre al Sacro Monte di Oropa, la chiesa originaria sorta sulla base di un antico sacello e il santuario attuale vero e proprio, dotato di diverse strutture destinate all'ospitalità di fedeli e turisti. Secondo la tradizione sarebbe stato fondato da Sant'Eusebio vescovo di Vercelli nel IV secolo. A quei tempi la popolazione del Piemonte era quasi tutta pagana, a Vercelli prevaleva il politeismo romano mentre nelle valli alpine e nel Monferrato si conservava intatto il culto degli antichi celti, compresa la venerazione di grandi massi erratici. Sant'Eusebio sostituì il culto delle deità femminili celtiche con il culto della Madonna.

Nell'VIII secolo c'erano a Oropa due chiese dedicate a Santa Maria (che inglobava un masso erratico e sopra la quale nel 1620 è stato costruito il Santuario) e a San Bartolomeo. Il Santuario conserva il Sacello eusebiano del IX secolo, affrescato nel Trecento dal Maestro di Oropa, con la statua lignea della Madonna Nera realizzata da uno scultore valdostano nel XIII secolo (che la leggenda voleva scolpita da San Luca e portata a Oropa da Sant'Eusebio).

SACRO MONTE di OROPA

Il Sacro Monte di Oropa, nato per iniziativa del frate cappuccino padre Fedele da San Germano come espressione del culto della Vergine, costruito nel 1620, è un complesso costituito da 19 cappelle (originariamente ne erano previste 20) situate al di fuori delle mura del Santuario di Oropa, nel comune di Biella. Dodici cappelle, disposte pressoché parallelamente, sono dedicate alla vita della Madonna con affreschi e statue, le restanti sette raffigurano invece episodi di fede cristiana. Tutte le cappelle hanno i tetti coperti di lastre in pietra (ardesia), nella tradizione delle baite alpine. Tale caratterizzazione "alpina" differenzia il Sacro Monte di Oropa dagli altri sacri monti piemontesi e lombardi.

Il complesso appartiene al sistema dei Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia divenuto nel 2003 parte del patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.


Sacro Monte di Oropa (Google Earth 2022)

dal 2003 il Sacro Monte di Oropa, insieme ai Sacri Monti di Piemonte e Lombardia, è entrato nella

"World Heritage List - Patrimonio Mondiale dell'Umanità" UNESCO

  

 

 

 

 

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Claudio Maccherani