Titolo 00 (generale)

" Confesso che ho girato "   Claudio Maccherani

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Titolo 02 (periodo)

Titolo 03 (partecipanti)

(by Claudio Maccherani)

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Io e Vera abbiamo fatto una prima puntatina in Svizzera, a Losanna, per vedere una mostra di MAGRITTE all'Hermitage di Losanna. Però siamo andati nel giorno di chiusura - nel 1987 non c'era ancora né Internet né i cellulari - e così siamo tornati due giorni dopo. Poco male, perché questo ci ha dato modo di visitare un po' di Svizzera, posti belli e curatissimi. Nel Castello di Chillon abbiamo visto dei giardinieri che "facevano la barba" al prato, mancava solo la spruzzatina di profumo finale. La mostra su MAGRITTE l'abbiamo goduta, ma era vietato fotografare.

La strada che da Aosta porta a Losanna attraversa il Passo del Gran San Bernardo, poi passa per Martigny, St.Maurice, Aigle, Chillon, Montreux e Vevey.

 

Colle del Gran San Bernardo , valico delle Alpi Pennine all'interno delle Alpi del Grand Combin a quota 2.473 metri s.l.m. Fin dai tempi di Roma, quando sul colle venne edificato il tempio dedicato a Giove Pennino, il valico ha costituito un'importante via di comunicazione attraverso le Alpi. Nel 1035 San Bernardo di Mentone propiziò la costruzione di un ospizio per ricoverare, assistere e proteggere i viaggiatori. Il Colle del Gran San Bernardo è nel percorso della Via Francigena Canterbury-Aosta-Roma.

 

Martigny, Cantone Vallese, era l'antico oppidum celta di Octoduro (in latino Octodurus), capitale dei Veragri. Qui nel 56 a.C. si combatté una sanguinosa battaglia tra questo popolo e i romani del legato di Cesare, Servio Sulpicio Galba. I Romani vinsero, ma furono fermati.

 

St.Maurice è considerato dalla tradizione il luogo del martirio della Legione Tebana o Tebea (dalla città egiziana di Tebe), una legione romana che sarebbe stata decimata e poi totalmente sterminata dall'imperatore Massimiano perché i suoi 6.600 legionari al comando di San Maurizio si sarebbero rifiutati di giustiziare alcuni cristiani del Vallese.

Castello di Aigle, cantone di Vaud, eretto nel XII secolo dai baroni di Aigle, vassalli dei Savoia, è inserito nella lista dei beni culturali d'importanza nazionale e dal 1976 ospita il Museo della Vite e del Vino.

 

Castello di Chillon, sulla riva del lago di Ginevra vicino a Montreux, consta di 100 costruzioni indipendenti che furono gradualmente unite a formare un unico edificio. Lo sperone roccioso su cui è stato costruito il castello fu abitato fin dall'età del bronzo. A partire da un doppia palizzata in legno, i romani fortificarono il luogo prima che fosse aggiunto nel X secolo un mastio quadrato. Successivamente fu sia residenza che castello militare, e anche carcere.

 

Montreux, celebre per i suoi rapporti col mondo dello spettacolo, ospita alcuni festival di rilievo quali il Montreux Jazz Festival, che si svolge a luglio.

 

Vevey è una delle «perle della Riviera svizzera». Questa città sul Lago Lemano si distingue per la sua posizione geografica con vista meravigliosa sul panorama alpino, il suo microclima particolarmente mite, i vigneti, le innumerevoli escursioni nella regione e gli splendidi battelli a ruote che transitano sul lago.

Losanna, sulla sponda settentrionale del lago Lemano (lago di Ginevra), nel 1994 fu dichiarata "capitale olimpica" ed è sede del Comitato Olimpico Internazionale. I Romani costruirono un accampamento militare, chiamato Lousanna, sul sito di un insediamento celtico, nei pressi del lago dove oggi si trovano Vidy e Ouchy; sulla collina che lo sovrastava c'era un forte chiamato 'Lausodunon' o 'Lousodunon'. La città fu governata dai Duchi di Savoia e dal Vescovo di Losanna, poi soggetta a Berna dal 1536 al 1798. Nel 1906 l'apertura del Traforo del Sempione, che collega la Svizzera all'Italia, consentì a Losanna di crescere e diventare un hub ferroviario internazionale.

Mostra di "MAGRITTE" presso la Fondazione Hermitage di Losanna, agosto 1987. Vietato fotografare.

 

 

 

 

 

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Claudio Maccherani