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Io e Vera siamo andati a visitare Avignone sabato 8 agosto. E, piacevolissima sorpresa, ci siamo imbattuti nella mostra «Botero ad Avignone», con le sculture di Fernando Botero disseminate per Avignone e dentro il Palazzo dei Papi. |
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AVGNONE |
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Il nome della città risale a circa il VI secolo a.C., quando si trovava nei territori dei Galli Cavari (Aouenion). Del nome esistono tre interpretazioni: "città del vento violento", "signore del fiume", "a mignon" (palude costiera). La frequentazione umana nel sito della città risale al paleolitico, da un villaggio neolitico della "cultura di Chassey" del 3000 a.C. Emporio foceo con il nome di Aoye e sotto i Romani con il nome di Avenio, ottenne la cittadinanza romana sotto Adriano. Nell'alto Medioevo fu cittadella avanzata dei Burgundi e nel 1129 divenne comune indipendente, con governo presieduto dal vescovo. Alleata di Tolosa fu presa dal re Luigi VIII di Francia nel 1226, all'inizio della crociata albigese, e le mura furono distrutte. |
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Le mura ricostruite furono ancora smantellate quando nel 1251 la città entrò a far parte dei domini del duca di Angiò. Avignone è conosciuta come antica città papale a seguito della scelta di papa Giovanni XXII nel 1316 di farne la propria sede. Questo periodo è meglio conosciuto col nome di "cattività avignonese". In totale sette papi e due antipapi dello Scisma d'Occidente governarono sul seggio cittadino, risedettero nel castello detto "Palazzo dei Papi": Clemente V (1305-1314), Giovanni XXII (1316-1334), Benedetto XII (1334-1342), Clemente VI (1342-1352), Innocenzo VI (1352-1362), Urbano V (1362-1370), Gregorio XI (1370-1378), antipapa Clemente VII (1378-1394), antipapa Benedetto XIII (1394-1423). Dopo la partenza dei papi la città fu comunque governata da legati pontifici. Il 12 settembre 1791, durante la rivoluzione francese, la città venne annessa alla Francia in seguito ad un referendum. Ha dato i natali a Frédéric Mistral, Premio Nobel per la letteratura nel 1904. La città è circondata dalle mura difensive e le sue case antiche hanno grande fascino. Tra i suoi monumenti principali il Palazzo dei Papi (XIV secolo, il più grande palazzo gotico d'Europa), il Ponte di Avignone o Ponte di San Benedetto lungo 900 mt con 22 arcate (1185), la Cattedrale di Notre-Dame des Doms d'Avignon (XII secolo), l'Abbazia di Saint-Ruf(1039 su un edificio più antico), la Chiesa di Saint-Didier (VII secolo, ricostruita nel XIV secolo). Ogni anno in luglio, la città accoglie il Festival d'Avignone, durante il quale numerosi attori di teatro, ballerini e cantanti vengono a tenere spettacoli. Il festival fu iniziato da Jean Vilar nel 1948 e costituisce oggi la più importante manifestazione teatrale della Francia. [da Wikipedia] |
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dal 1995 Avignone è entrata a far parte della World Heritage List - Patrimonio Mondiale dell'Umanità" UNESCO |
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Claudio Maccherani |
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